UDIENZA DEL 28 MAGGIO 2021 - "L'ORDINE DI PRELEVARE GUGLIELMO MOLLICONE FU IMPARTITO DAL CAPITANO TROMBETTI"

UDIENZA DEL 28 MAGGIO 2021 - "L'ORDINE DI PRELEVARE GUGLIELMO MOLLICONE FU IMPARTITO DAL CAPITANO TROMBETTI"

UDIENZA DEL 28 MAGGIO 2021 - "L'ORDINE DI PRELEVARE GUGLIELMO MOLLICONE FU IMPARTITO DAL CAPITANO TROMBETTI, IL M.LLO MOTTOLA NON C'ENTRA NULLA. ED ANCORA: NES-SUN DEPISTAGGIO DA PARTE DEL M.LLO MOTTOLA E ACCUSE BASATE SUL NULLA... QUANTI SOLDI SPESI..."
Finalmente sta emergendo con totale chiarezza che l'impianto accusatorio degli Inquirenti ha tentato inutilmente di “cucire il vestitino” attorno al m.llo Franco Mottola tramite salti logici, forzature, suggestioni ed estrapolazioni dal contesto, falsi ricordi e “voci di popolo”, insinuando che lo stesso m.llo avrebbe depistato le indagini. Sta crollando questo “mito-postulato” inven-tato da qualcuno senza alcuna prova e senza nessuna logica, ma basato solo sulla logica del sospetto e dell'innamoramento del sospetto che poi diviene innamoramento della tesi.
Oggi è emerso chiaramente, come già sta negli atti processuali, che il m.llo Mottola non ha de-pistato un bel niente, che ha fatto il suo dovere, che non fu sua l'idea di andare a prelevare Gu-glielmo Mollicone durante la veglia funebre come invece è stato strombazzato falsamente per anni dai disinformati e/o pretestuosi. È emerso con assoluta certezza che fu il capitano Trom-betti a ordinare di andarle a prelevare Guglielmo Mollicone su espressa richiesta del Procurato-re capo e/o di un suo sostituto.
Come si vede, sta iniziando a sgretolarsi quel castello di accuse basato sulla sabbia, sulle insi-nuazioni e sui sospetti, proprio come la “colonna infame” di manzoniana memoria, dove si die-de la caccia all'untore puntando poveri innocenti stritolati dalla calunnia e dal “sonno della ra-gione”.
La Difesa di tutti gli imputati ha protestato con fermezza per il fatto che diversi testimoni del Pubblico ministero qualche giorno prima siano stati ascoltati proprio dallo stesso per "una rin-frescata di memoria" (!!!???).
Nell'udienza è anche emerso che è tecnicamente impossibile l'ipotesi dell'accusa che i Mottola abbiano potuto manipolare il telefonino di Serena fra il 1° e il 9 giugno 2001 in quanto non vi è alcuna traccia in tal senso, fermo restando che i Mottola hanno sempre tale circostanza.
La famiglia Mottola è difesa dagli avvocati Francesco Germani, Piergiorgio Di Giuseppe, Mauro Marsella ed Enrico Meta.
Francesco Suprano è difeso dagli avvocati Cinzia Mancini ed Emiliano Germani.
Vincenzo Quatrale è difeso dagli avvocati Candido e Paolo D'Arpino.
Ed è incredibile ed avvilente che gli avvocati delle parti civili che nel primo processo giuravano sulla colpevolezza del carrozziere Carmine Belli (assolto grazie a noi), ora stiano attuando lo stesso metodo... dando però la caccia ai Mottola... e lo stesso stanno facendo gli Inquirenti: er-rare umanum est, perseverare autuem diabolicum! 
Domanda: quanti soldi del contribuente furono spesi inutilmente per processare Carmine Belli?  E quanti se ne stanno spendendo ora con questo inutile processo?


 

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